LA PREMIATA FABBRICA
LUIGI ALZIATI
La ditta Luigi Alziati venne fondata nel 1870 per la costruzione di strumenti musicali nel quartiere Isola di Milano fabbricando artigianalmente strumenti a fiato di qualità esportati in tutto il Mondo, proprio sull'onda della ricerca e sperimentazione nel campo della musica di quegli anni.
Già nel 1892 vince la medaglia d’Oro all'esposizione Italo-Americana di Genova, organizzata per i festeggiamenti del 400° anniversario della scoperta dell'Americhe da parte di Cristoforo Colombo.
All'inizio del secolo partecipava con le sue creazioni, all'Esposizione Internazionale di Milano del 1906, della quale rimangono solo i ricordi della Fiera Campionaria e di Parco e Corso Sempione.
Pochi anni dopo, all'esposizione della fiera Internazionale di Torino (1911) vince un'ulteriore medaglia d'oro, a dimostrazione dello straordinario talento manuale.
Nel frattempo, anche Natale Alziati si distingueva per la sua abilità artigiana presso la Premiata Fabbrica Ferdinando Roth di Milano, che esibiva i suoi strumenti musicali alle Esposizioni Riunite di Milano del 1894, dove il Consiglio dei Giurati gli riconosceva un diploma di cooperazione, sia per il lavoro che stava svolgendo che per l’alta professionalità.
Era il 20 Ottobre 1894.
A distanza di pochi anni (1911) otteneva una medaglia di bronzo alla stessa esposizione dell'Industria e del Lavoro di Torino.
Con la Prima Guerra Mondiale, le notizie sulla famiglia si fanno frammentarie, succedendosi vari parenti, tuttavia a cavallo delle due Guerre, il lavoro del marchio Luigi Alziati riappare con ottimi risultati sia per quanto riguarda la produzione che l’esportazione di strumenti musicali, molti dei quali ancora utilizzati in tutto il Sud America.
Una prestigiosa testimonianza, del lavoro di Luigi Alziati, rimane il suo famoso SAXORUSSOFONO, conservato nella prestigiosa sezione degli strumenti musicali del Museo Horinman di Londra e datato 1940, nonché pubblicato nell’ancor più ambito Langwill, ovvero il Dizionario degli strumenti musicali a fiato e dei loro inventori. (Dictionary of Musical Wind-instrument Makers and Inventors)
Con la Seconda Guerra Mondiale, anche la produzione della Luigi Alziati si interrompe e con il finire dei combattimenti la Fabbrica viene definitivamente smembrata facendo confluire molto del materiale, delle attrezzature e delle abilità in altre fabbriche di strumenti musicali che operavano a Milano: Bottali, Orsi e la stessa Ferdinando Roth dove lavorava Natale Alziati, bisnonno di Luca.
Con le conoscenze acquisite e le attrezzature che aveva recuperato dall’originale smembramento della Luigi Alziati, Romolo proseguì l’attività di famiglia fondando indipendentemente la ditta che portava il suo nome, portando avanti il nome Alziati fino alla fine degli anni ’50.
Furono però i cugini di Romolo, Franco e Luciano, che con i primi anni '60 rinnovarono lo storico nome della famiglia.